Salgono a 50 milioni di dollari i debiti di HyperTech in Australia.

I Precedenti | Il fallimento di Blockchain GlobalRyan Xu e Sam Lee latitanti

Le perdite degli investitori di Blockchain Global, azienda madre dietro i progetti HyperTech, HyperFund e HyperVerse, originariamente fissate a 21 milioni di dollari australiani, sono ora salite a circa 50 milioni di dollari.

L’importo corretto della perdita degli investitori di Blockchain Global, è il risultato di diverse procedure di liquidazione in corso in Australia.

Blockchain Global, di proprietà di Ryan Xu e Sam Lee (alias Zijing Xu e Xue Lee), è stata dichiarata fallita dal tribunale a ottobre 2021.

Come riportato dai media australiani:

“Secondo i liquidatori fallimentari della “Pitcher & Partners”, si pensava inizialmente che l’exchange fallito Blockchain Global, che gestiva la piattaforma di criptovaluta ACX, fosse in debito di 21 milioni di dollari.

Ma ora sono state presentate 107 richieste aggiuntive, da altrettanti creditori, portando il debito accumulato dalla società a a 48,9 milioni di dollari”.

Nei mesi precedenti al fallimento di Blockchain Global, Xu e Lee sono fuggiti a Dubai (Ryan Xu risulta residente a Johannesburg, in South Africa).

Da allora, risultano latitanti, e si rifiutano di collaborare con i liquidatori in Australia.

Xue “Samuel” Lee, ex CEO di HyperFund, nel frattempo ha ceduto la guida del gruppo ad un tale Steven Reece Lewis, di cui non esistono tracce, se non le apparizioni nei video promozionali dell’azienda.

Sam Lee di recente è stato coinvolto nel lancio di un altro Schema Piramidale, copia di HyperFund, nota come FomoEX.

Si sospetta che questo cambio al vertice non sia altro che un attore pagato per impersonare la guida del gruppo, alimentando i timori di una fuga [approfondimento].

I documenti depositati in relazione al fallimento di Blockchain Global, presso la Australian Securities and Investments Commission, hanno mostrato che ai creditori sono dovuti importi che vanno da poche migliaia fino a 8,3 milioni di dollari.

Hyperverse è un tentativo di rilanciare la frode HyperFund, già oggetto di indagine in diversi Paesi, Germania e Regno Unito comprese.

La Consob italiana, di recente, ha condiviso un alert dell’autorità inglese sulla società, per mancanza di licenze nelle operazioni in Europa.

HyperFund stessa, è il rilancio della truffa nota come HyperCapital.

Il dominio “TheHyperVerse.net” risulta registrato a nome di un certo Caden Li, residente a Dubai, di cui però non stati diffusi identità o immagini, fino a questo momento.

ACX sta anche affrontando un’azione legale separata, lanciata da 94 investitori che vorrebbero recuperare 10 milioni di dollari, dopo che la piattaforma è scomparsa nel giro di una notte, nel febbraio 2020.

Blockchain Global, in Australia, è soggetto ad altri quattro procedimenti giudiziari, tutti relativi alla scomparsa di fondi, wallet e mancati pagamenti.

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