Michael Rutherford è stato affiliato di Pruvit per oltre otto anni.
Attraverso “Ketones Rule”, Rutherford e la sua famiglia hanno vissuto grazie alle commissioni generate da Pruvit, che ammontano a circa sessantamila-ottantamila dollari al mese.
Pruvit avrebbe interrotto bruscamente il pagamento delle commissioni a Rutherford nell’aprile 2023, senza alcun preavviso o notifica.
Finora, le commissioni dovute a “Ketones Rule” ammonterebbero a 181.393 dollari e continuano ad aumentare.
Al fine di recuperare tale importo e ottenere un risarcimento danni, “Ketones Rule” ha presentato una causa civile contro Pruvit in Texas il 17 maggio.
Attraverso “Ketones Rule”, Rutherford ha citato in giudizio Pruvit per violazione di contratto.
Secondo quanto affermato da Rutherford nella sua denuncia:
Ai sensi della Sezione 7.3 delle Politiche e Procedure, Pruvit è tenuta a fornire consulenza e una lettera di avviso iniziale prima di sospendere le commissioni di Ketones Rule.
Il 13 aprile 2023, Pruvit ha sospeso i pagamenti delle commissioni maturate da Ketones Rule.
Secondo le dichiarazioni:
- Pruvit non ha fornito alcuna spiegazione prima di sospendere le commissioni guadagnate da Ketones Rule.
- Pruvit non ha nemmeno inviato alcuna lettera di avviso a Ketones Rule prima di sospenderne le commissioni.
- Pruvit non aveva alcun motivo per sospendere le commissioni di Ketones Rule in base alle Politiche e Procedure.
Rutherford sostiene che l’avvocato di Ketones Rule ha contattato Pruvit l’9 maggio, cercando di ottenere una “motivazione legale” per la loro decisione.
Rutherford afferma di non aver ricevuto nulla, ma sospetta che Pruvit abbia sospeso illegalmente le commissioni di Ketones Rule sulla base del potere e dell’autorità del CEO e membro del consiglio di Pruvit, Brian Underwood.
Sulla base delle informazioni e delle ipotesi, Underwood avrebbe orchestrato la sospensione perché sta cercando di costringere Michael Rutherford, principale di Ketones Rule, a firmare un accordo con lui per ottenere circa il 50% delle commissioni di Ketones Rule.
L’accusa si basa su quanto dichiarato da Jenifer Grace, membro del consiglio di Pruvit e rappresentante legale della casa madre “LaCore Enterprises”, che ha comunicato all’avvocato di Ketones Rule che Pruvit avrebbe rilasciato le commissioni di Ketones Rule se Rutherford avesse accettato di firmare un “accordo” con Underwood.
Se vi state chiedendo perché il CEO di Pruvit stia cercando di ottenere denaro da un loro top promoter, apparentemente è perché Pruvit non sta pagando i propri dirigenti.
A quanto risulta, Underwood esige che Rutherford firmi l’accordo prima che Pruvit rilasci le commissioni della Ketones Rule, in quanto Underwood avrebbe bisogno del denaro per pagare gli stipendi dei dirigenti di Pruvit.
La conclusione ovvia è che…
Pruvit potrebbe trovarsi in cattive condizioni finanziarie.
Sfortunatamente, nella denuncia di Rutherford non si fa riferimento a questo.
Nel citare Pruvit per violazione di contratto, Ketones Rule chiede:
- Il risarcimento danni compensativo;
- “un’ingiunzione che obblighi Pruvit a rilasciare immediatamente la sospensione sulle commissioni di Ketones Rule”;
- Il pagamento dei costi legali.
Il 25 maggio, Ketones Rule ha presentato una “Mozione di Emergenza per un Ordine Restrittivo Temporaneo” e un’Ingiunzione Preliminare contro Jennifer Grace.
Nella mozione, Rutherford sostiene che se la sospensione delle commissioni di Ketones Rule non verrà revocata:
- Ketones Rule rischia il fallimento e Rutherford e la sua famiglia affronteranno gravi difficoltà finanziarie.
- Ketones Rule dispone solo di 1.047,92 dollari sul proprio conto bancario e ha disperato bisogno dell’intervento del tribunale per evitare un danno irreparabile.
- Senza le commissioni guadagnate da Ketones Rule, pari a 181.393,18 dollari dovuti da Pruvit, Ketones Rule non può pagare nessuno degli individui e delle aziende che tengono in piedi l’attività di Ketones Rule.
- Senza la loro assistenza (perché Ketones Rule non può permettersi di pagare questi fornitori), il team di Ketones Rule diventerà diffidente ed esiterà a continuare a lavorare con Pruvit.
Come già accennato, nella denuncia originale di Ketones Rule non si parla delle ragioni per cui Pruvit ha smesso di pagare i suoi dirigenti.
Tuttavia, nella “Mozione di Urgenza”, viene fornita una presunta spiegazione.
Underwood ha bisogno di denaro perché Pruvit ha sospeso tutti i pagamenti della retribuzione dei dirigenti, mentre cerca di quotarsi in borsa.
Un’altra cosa che era stata omessa nella denuncia originale è che Rutherford apparentemente stesse regalando il 50% delle commissioni di Ketones Rule a Brian Underwood prima di marzo 2023.
Verso la fine di marzo, Rutherford ha informato il CEO di Pruvit, Brian Underwood, che non era più in grado di regalargli quasi la metà di tutte le commissioni di Ketones Rule.
Rutherford aveva dato una parte delle commissioni di Ketones Rule a Underwood per diversi anni perché:
(1) erroneamente credeva di doverlo fare in base alla posizione di Underwood in Pruvit e
(2) Underwood lo aveva costretto a farlo.
Leggendo tra le righe, sembra che Underwood volesse mettere questo accordo per iscritto.
Rutherford si è opposto e così è sorta una disputa.
Riguardo alla quotazione in borsa di Pruvit, apprendiamo anche che:
- Rutherford ha spiegato che le commissioni complessive di Ketones Rule sono diminuite drasticamente di recente, quindi non ha la capacità finanziaria di regalare altre commissioni a Underwood.
- Rutherford dipinge Underwood come un “bullo” che desidera continuare a finanziare il suo “stile di vita sontuoso” prendendo i soldi di Rutherford senza offrire nulla in cambio.
- L’accordo conteneva anche clausole estremamente punitive, tra cui la fornitura di un interesse di sicurezza sugli averi personali di Rutherford, come i suoi conti bancari, i veicoli e gli arredi della sua casa.
- Conteneva anche una clausola che prevedeva un interesse “di sicurezza” sulle commissioni di Rutherford da Pruvit.
La resistenza di Rutherford ha lasciato Underwood “furioso”.
Quando Rutherford ha spiegato che l’accordo era troppo punitivo, Underwood è diventato sempre più aggressivo.
Il 8 aprile, ha inviato un messaggio a Rutherford:
“Se non sento niente da te entro lunedì, prenderò provvedimenti partendo dai miei avvocati, coinvolgendo anche l’azienda per interrompere completamente il pagamento di quel controllo fino a quando non raggiungiamo un accordo e procederemo attraverso il processo legale”.
Tre giorni dopo, Underwood invia un altro messaggio dicendo:
“Se non parliamo entro domani, prenderò provvedimenti per assicurarmi che possiamo arrivare a un accordo”.
Il 13 aprile 2023, Pruvit ha sospeso le commissioni di Ketones Rule senza alcun preavviso.
La difesa di Underwood sembra essere una presunta partecipazione azionaria in Ketones Rule, cosa che Rutherford nega categoricamente.
Nel caso in cui Jennifer Grace ritenesse che ci sia una disputa sulla proprietà della posizione di Ketones Rule, tale argomentazione sarebbe priva di fondamento.
- Ketones Rule, e solo Ketones Rule, possiede la posizione come ha fatto per anni.
- Anche se Rutherford avesse trasferito i diritti di Ketones Rule a Underwood (cosa che non ha mai fatto), Pruvit avrebbe dovuto dare un preventivo consenso scritto, cosa che non è mai avvenuta.
- Il 16 giugno si è svolta un’udienza sulla richiesta di Ketones Rule di un’Ordinanza Restrittiva Temporanea e un’Ingiunzione Preliminare contro Jennifer Grace.
La decisione del tribunale è ancora in sospeso.
Questa è la situazione attuale tra Michael Rutherford e Pruvit.
La storia continua a svilupparsi e siamo in attesa di ulteriori aggiornamenti.
C’è una disputa legale, tra 2 soggetti che evidentemente a avevano stretto un patto tanti anni prima e che poi non è proseguito nel migliore dei modi.
In genere in questo casi si va in causa ognuno con le proprie ragioni e poi un tribunale deciderà.
Questo è il quadro.
Leggerci una difficoltà finanziaria di Pruvit è comico.
Questo pruver guadagna 80/100k al mese quando Jessie lee ne guadagna 1.5 milioni al mese ed è stata appena nominata vice presidente di Pruvit.
La notizia in sé, per come è stata posta è veramente irrilevante ai fini aziendali.
Cavalcarla per insinuare collassi di un’azienda che fattura non grazie al reclutamento ma grazie ai clienti non è corretto, soprattutto da chi fa questo di mestiere
Credici.
Io ho solamente letto il tuo articolo e da quello che tu hai scritto si evince quello.
Se poi hai altre notizie ben vengano ma il mio commento è solo frutto della lettura del tuo articolo.
In questo caso ho creduto alle tue parole. Niente di più niente di meno.
Se ti seguo è proprio per avere sempre il quadro a 360 gradi su questo mondo
L’importante è che ci credi tu.