HyperPay, il processore di pagamenti collegato a Hyperverse, nega apertamente di avere a che fare con… Hyperverse.
Il 9 maggio, è comparso infatti un tweet sul profilo twitter ufficiale [link] di HyperPay, che diceva così:
Che, tradotto, vuol dire:
“Di recente abbiamo riscontrato alcuni malintesi riguardo a HyperPay e Hyperverse.
Per questo motivo ribadiamo con forza che HyperPay non ha nulla a che fare con Hyperverse e che ad oggi non abbiamo stretto alcuna collaborazione”.
Numerose sono le evidenze dei legami tra i due “progetti”.
Il più incontestabile, è la parola degli stessi fondatori, in tutte le presentazioni e brochure ancora presenti online.
HyperPay è stata l’app ufficiale e il processore di pagamento interno comune ai vari schemi di HyperTech nel corso degli anni, fin dalla sua fondazione.
Quando HyperCapital è crollato, è stato riavviato come HyperFund.
Quando HyperFund è crollato, è stato riavviato come HyperVerse.
HyperCapital, HyperFund e HyperVerse hanno sempre avuto in comune l’app mobile: proprio HyperPay.
Dal loro stesso sito, emerge come l’unico investitore riconosciuto sia la Collinstar Capital, azienda appartenente a Ryan Xu, che ha fondato Hyperverse.
Anche il sito del gruppo HyperTech non lascia spazio a dubbi:
Poiché HyperPay ha sede e attività in Cina, sarà forse un tentativo di intorbidire le acque, per evitare che il Governo Cinese intervenga?
Da mesi ormai la maggior parte delle vittime lamentano l’impossibilità di incassare i “premi” dei propri abbonamenti.
Che sia l’estremo, disperato tentativo di evitare che le autorità congelino i fondi nelle casse di HyperPay?
che data ha quel Twitter? non lo sto trovando così lo sbatto fin faccia ai ponzari
Il link è già nell’articolo. Ora l’ho reso più visibile. Clicca su [link]
Ma quando dite:
“Quando HyperCapital è crollato, è stato riavviato come HyperFund.
Quando HyperFund è crollato, è stato riavviato come HyperVerse.”
Intendete che gli utenti di hypercapital hanno perso tutto?
Gli utenti di hyperfund hanno perso tutto?
Grazie