Recensione Ushare: Le ombre del progetto.

Ushare, che nasce in Italia ufficialmente nel 2020, è un progetto controllato dall’azienda SPM Srl, di Daniele Marinelli.

L’azienda, che è un’impresa associata ad Avedisco, avrebbe come prodotti, seconda la registrazione:

“Device, strumenti di comunicazione e tecnologia per la protezione della privacy, valorizzazione del proprio profilo e dati personali”.

Il problema principale è che il suo marketing si basa in forma quasi esclusiva sull’ecosistema DT-Circle, e sulla crypto collegata, DT-Coin.

A proposito del DT-Coin.

Il Token si chiama Diamond Temple Coin, che sarebbe listato su un solo Exchange: Coincapital.live.

Peccato che Coincapital.live sia un sito fasullo, aperto alla fine del 2020, poco più che un blog raffazzonato alla bell’e meglio con un tema gratuito wordpress.

Coincapital.live inoltre, su Google, è citato da un solo altro sito che, guarda caso, appartiene a… Marinelli, ovvero il fondatore del progetto.

In pratica, l’exchange non esiste, e l’unico a citarlo è lo stesso Marinelli sul suo sito.

In altri termini, il valore del token è deciso dall’azienda.

Non dal mercato.

Inoltre, nelle condizioni di vendita, non viene menzionata la vendita di pacchetti di cripto, che viene nascosta da una dicitura molto fumosa del tipo:

[…] avente ad oggetto la vendita di Ucard immateriali denominate “Ucard Ushare” (di seguito: la/e “Ucard”)

Ci troveremmo di fronte a dichiarazioni con più di qualche ombra.

E ad evidenze piuttosto imbarazzanti.

Ushare è quindi uno schema piramidale? Secondo BehindMLM, sì.

Il divulgatore anti-schemi piramidali Oz ha pubblicato sul suo sito un’interessante recensione di Ushare, valutandola come schema piramidale.

Ti riassumo i punti salienti, e se ti interessa, puoi leggere l’articolo originale, di cui trovi il link alla fine di questo.

Premetto che mi limito a riportare le considerazioni di un sito terzo.

Ushare sarebbe il riavvio di un Ponzi precedente (Diamond Temple Coin), sempre a firma dell’attuale fondatore di Ushare, Daniele Marinelli.

Ushare vende un telefono blockchain, ma il piano compensi è legato all’acquisto di un Token, da cui aspettarsi un rendimento passivo.

Similmente a OneCoin, HyperFund, FVP Trade e simili, Ushare non fornisce prove di alcuna fonte di entrate esterne, che andrebbero a supportare il valore del token.

La società non è registrata presso i regolatori finanziari, nonostante offra chiaramente un’opportunità di investimento passiva.

Fonte: BehindMLM.
Note legali: questo articolo è stato pubblicato la prima volta 
come post su Facebook, il 30 settembre 2021, a questa URL.

8 commenti su “Recensione Ushare: Le ombre del progetto.”

  1. Ho trovato fumosa e lacunosa l’esposizione dei vantaggi e dei sistemi di guadagni di una persona che, dentro il sistema U-Share, voleva coinvolgermi. Ma sinceramente gli articoli come questo che dovrebbero chiarirmi le idee non li trovo molto più chiari

    Rispondi
    • Ce ne faremo una ragione.

      Peccato che nel titolo abbiamo chiaramente indicato che l’argomento dell’articolo sarebbero state le ombre del progetto, e non era certo nostra intenzione presentare un’analisi dettagliata dell’azienda.

      Rispondi
      • Attento a dichiarare cose false o che neanche tu sai:

        Ushare è il brand dell’azienda mentre il nome reale della stessa è “SPM S.R.L.” e proprio con questo nome devi fare la ricerca nel registro OAM!

        Fai una nuova e corretta ricerca e vedrai che l’azienda è regolarmente iscritta dal 09.09.2022…

        P.S. Ti consiglio di correggere l’articolo prima che i legali dell’azienda possano farti qualcosa…

        Rispondi
        • Se tu non fossi un analfabeta funzionale, avresti notato che l’articolo è stato pubblicato precedentemente all’iscrizione dell’azienda all’albo OAM.

          Iscrizione che avrebbe dovuto essere fatta in maniera obbligatoria entro luglio, e che l’azienda, come da te confermato, ha fatto solo a settembre, con oltre due mesi di ritardo, nonostante sia attiva da due anni.

          Per giunta, il nome dell’azienda è scritto all’inizio dell’articolo:

          Ushare, che nasce in Italia ufficialmente nel 2020, è un progetto controllato dall’azienda SPM Srl, di Daniele Marinelli.

          Analfabeta funzionale confirmed. Non mi stupisce che tu sia vittima di questo progetto. Mi spiace per le tue perdite.

          Rispondi
  2. L’articolo è datato 19 luglio 2022:

    Riporta diverse inesattezze.

    In tale data l’unico exchange che consente di convertire DT Coin in moneta fiat è un mercato forzato che si chiama FMC il cui sito è: https://fmc.dtcoin.tech/market/index1.html

    Si scambia solo il DT Coin secondo le regole ivi disponibili
    Non esiste in altri mercati proprio per la peculiarità del progetto. Il DTcoin è infatti un token conservativo del valore e non ha fini speculativi è collegato al valore dei bigdata gestiti dalla DTSH e non ha più nulla a che vedere con la prima versione del DT Coin.

    Consiglierei Daniele Marinelli, SPM e altri di eliminare vecchi siti non più attinenti all’attività che possono indurre in cattive interpretazioni.

    I dati raccolti da DTSH saranno venduti a chi li richiede solo in DT Coin e questo aprirà di fatto il mercato FMC (attualmente fiacco). Si crea così un circolo virtuoso: chi produce big data viene remunerato e chi li vuole usare in questa maniera paga direttamente chi li produce (cioè chi utilizza i servizi DTSH) che riceve DT Coin dall’azienda quando utilizza i suoi servizi.

    Quello che commercializzava Ushare (marchio registrato da SPM srl ) alla data dell’articolo erano i prodotti della DTSH (Dt Socialize holding) venduti attraverso le Ucard. All’epoca con le ucard si potevano acquistare oltre a blockchain phone i “token DT Circle” che sono rappresentativi del valore della holding e dei suoi prodotti informatici – (basta andare a vedere il sito DTSH.io per scoprirli): TOKEN DTC (circle) non hanno nulla a che vedere con la criptovaluta DT COIN. (guardare le due definizioni sopra date) Il valore dei DTC (dtcircle Token) è attualmente 20 euro ed è certificato dagli advisor che hanno proceduto alla valutazione della Holding DTSH per l’ingresso nello London stock exchange. Di fatto alla data dell’articolo i token DTC erano offerti a 15 euro o meno a seconda dell’importo acquistato in ucard che dava diritto ad un ulteriore sconto. I token hanno prodotto già nel 2021 e poi nel 2023 la distribuzione del guadagno generato dalla DTSH ( che non ha nulla a che vedere con la SPM srl che è solo il distributore dei prodotti DTSH). Sicuramente pochi spiccioli ma collegati alla fase di start up della holding.

    I capitali raccolti sono stati investiti nella produzione di software, hardware, servizi finanziari e attività per la gestione dei bigdata. L’adesione al progetto con questo crowdfunding non ha un aspetto speculativo ma è mirato a fare valorizzare i propri dati e ha come tutte le attività umane i suoi rischi che devono essere considerati.

    Fra le varie applicazioni disponibili prodotte e funzionati distribuite da Ushare possiamo enumerare alla data dell’articolo, oltre al Blockchain phone – UUP pro ( una app di messaggistica basata su tecnologia BLockchain che assicura la privacy dei contatti non richiedendo per l’iscrizione ne email ne numero di telefono) unmetaverso in fase di allestimento chiamato Umetaworld. Servizi Bancari forniti dalla piattaforma DTS Money molto interessanti soprattutto per chi ha acquistato Ucard special grazie al servizio earn.

    Uno schema piramidale è considerato tale se i guadagni della rete MLM sono generati dall’avvento di nuovi utenti che con i soldi che versano pagano i guadagni di chi è più in alto nella catena e non esistono prodotti distribuiti che hanno un valore intrinseco. E’ quindi evidente che l’analisi fatta da Behind MLM sia fallace poichè non tiene in considerazione i prodotti, in quanto intenzionato solo a illuminare le ombre e non aperto a comprendere il progetto.

    Concordo che ci possano essere ombre nel progetto e falle soprattutto se chi ha cercato di comunicare il progetto non ha saputo spiegarlo ai potenziali acquirenti di Ucard e ha fatto leva sul guadagno facile e immediato, cosa che non è assolutamente vera.

    Consiglierei di revisionare l’articolo correggendo le inesattezze anche in funzione dell’imminente ingresso in borsa della holding.

    Il fatto che si vogliano mettere in evidenza le ombre e non i vantaggi come citato nell’articolo non esime l’autore da verificare le fonti ed eventualmente correggere ove si riscontrino inesattezze.

    Auguro a lei e a tutti coloro che leggono l’articolo una serena giornata.

    Rispondi
    • Gentile,
      Due anni fa ho acquistato grazie ad un’”amica” 2000 euro di token.
      MAI ricevuto nulla di resa come promesso.
      Ora cosa me ne faccio dei token?
      Li rivendo all’azienda? Sono carta straccia?
      Grazie

      Rispondi

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.