La class action (2017).
Otto querelanti hanno presentato un’azione legale collettiva accusando Herbalife Ltd., unitamente ad altre aziende e individui collegati, di aver usato dichiarazioni false e ingannevoli per invogliare le persone a partecipare a eventi dal vivo che sarebbero stati pubblicizzati come “il percorso garantito per raggiungere il successo finanziario che cambia la vita” con Herbalife.
I querelanti Jeff Rodgers, Patricia Rodgers, Michael Lavigne, Jennifer Lavigne, Cody Pyle, Jennifer Ribalta, Izaar Valdez e Felix Valdez hanno depositato la class action contro Herbalife nel settembre 2017 presso la corte federale della Florida.
Secondo la class action, i partecipanti alle opportunità commerciali Herbalife sarebbero convinti di dover partecipare a tutti gli eventi per avere successo. Inoltre, viene detto loro che devono fare grandi acquisti mensili di prodotti Herbalife per avere diritto a trattamenti speciali, come corsi di formazione, sessioni di mentoring, opportunità di foto e “posti a sedere e trattamenti VIP“.
Gli eventi di Herbalife verrebbero organizzati dai suoi membri di più alto livello. Il sistema di eventi vengono commercializzati con titoli come “Ruota del successo”, “Ciclo del successo” o “Cerchio del successo”. Ciascun sistema di eventi prevede una rappresentazione grafica che viene proposta ai partecipanti e che ribadisce il tema centrale: la partecipazione agli eventi Herbalife garantirebbe il successo finanziario.
“Il 26 ottobre 2011 circa, dal palco del più grande evento dell’anno, l’imputato Mark Addy ha affermato in modo conciso il mantra utilizzato per ingannare migliaia di distributori Herbalife e potenziali reclute negli Stati Uniti ogni anno: Se partecipi a tutti gli eventi, ti qualifichi per tutto – diventerai ricco”
si legge nella causa collettiva contro Herbalife.
“Questo mantra è stato ripetuto migliaia di volte negli ultimi quattro anni dagli imputati individuali in stretta collaborazione con Herbalife”.
Herbalife ha dichiarato di organizzare ogni anno quattro eventi su larga scala, la cui partecipazione costa dai 50 ai 120 dollari. Oltre a questi quattro eventi, nel corso dell’anno si tengono seminari di formazione al successo a livello semi-locale, il cui costo varia da 30 a 50 dollari.
Secondo la denuncia collettiva presentata, questi eventi erano pubblicizzati in modo aggressivo e i partecipanti che mancavano agli eventi erano presumibilmente soggetti a “punizioni” come l’assillo, il pubblico disprezzo e altre penalizzazioni.
I querelanti affermano di aver speso migliaia di dollari per partecipare agli eventi Herbalife ma, nonostante le promesse dei convenuti, dicono di non aver ricevuto alcun beneficio dalla loro partecipazione.
La loro causa collettiva contro Herbalife, di 83 pagine, fa riferimento a una denuncia presentata dalla Federal Trade Commission nel luglio 2016, in cui si accusa Herbalife di aver dichiarato erroneamente che i distributori Herbalife sono in grado di guadagnare un reddito sostanziale attraverso l’opportunità basata sulla vendita al dettaglio.
Secondo la FTC, c’è poco mercato legittimo per i prodotti Herbalife al di fuori della rete Herbalife e la maggior parte dei distributori Herbalife guadagna poco o nulla da questa opportunità. Alcuni distributori perdono addirittura denaro acquistando prodotti Herbalife che non riescono a vendere.
Herbalife ha infine raggiunto un accordo di 200 milioni di dollari con la FTC, in cui le è stato vietato di mettere in atto alcune pratiche commerciali, tra cui la presentazione di dichiarazioni ingannevoli sul reddito e sullo stile di vita.
I querelanti hanno presentato l’azione legale collettiva contro Herbalife per conto proprio e di altri individui che hanno acquistato biglietti e partecipato ad almeno due eventi Circle of Success a partire dal 2009. Chiedono il risarcimento dei danni effettivi e compensativi, le spese legali, gli interessi pre- e post-giudiziali, i costi e altre misure ritenute adeguate dal tribunale.
I querelanti sono rappresentati da Etan Mark, Donald Hadyen e Lara O’Donnell Grillo dello studio Mark Migdal & Hayden e da Jason Jones.
La causa collettiva Herbalife Live Events è registrata come “Jeff Rodgers, et al. contro Herbalife Ltd., et al., causa n. 1:17-cv-23429”, presso il Tribunale distrettuale degli Stati Uniti per il distretto meridionale della Florida.
[Fonte: Tribunale della Florida]
La decisione (2024).
Herbalife ha accettato di pagare 12 milioni di dollari per patteggiare le accuse di truffa relative ai suoi eventi “Circle of Success”.
Herbalife ha inoltre accettato di apportare modifiche alle proprie politiche aziendali per evitare di indurre in errore i clienti.
I querelanti Jeff e Patricia Rodgers, Michael e Jennifer Lavigne, Cody Pyle, Jennifer Ribalta e Izaar e Felix Valdez hanno presentato una class action nei confronti di Herbalife nel 2018.
L’obiettivo dell’azione collettiva, come dichiarato nella denuncia originale, era:
Il risarcimento da parte di un’organizzazione corrotta di individui ed entità che agiscono insieme, usando travisamenti e inganni, per vendere l’accesso a una serie di eventi dal vivo emotivamente manipolativi.
I querelanti hanno anche dichiarato che il modello commerciale di Herbalife sarebbe stato ingannevole:
nessuno dei principali distributori di Herbalife, passati o presenti, compresi gli Imputati Individuali, ha costruito un reddito significativo vendendo al dettaglio i prodotti Herbalife secondo le regole di Herbalife.
I convenuti sono effettivamente a conoscenza del fatto che – nonostante le loro incessanti affermazioni fuorvianti del contrario – non esiste un’opportunità di vendita al dettaglio valida.
Herbalife ha scelto di patteggiare piuttosto che difendersi dalle accuse.
Secondo una proposta di accordo transattivo presentata il 6 aprile:
L’Accordo di risarcimento prevede la creazione di un “Fondo di risarcimento” non revocabile dell’importo di 12.500.000 dollari.
Le spese legali ammontano a 4,1 milioni di dollari (33,3%), di cui 78.000 dollari andranno ai Rappresentanti della class action per aver intentato la causa e 7,5 milioni di dollari andranno ai Membri della class action al netto di altre spese amministrative e di contenzioso.
Nell’accordo, i membri della class action sono definiti come:
tutti i distributori Herbalife statunitensi che hanno acquistato biglietti per almeno due Eventi Herbalife durante il Periodo della class action”,
ma esclude:
“i membri passati e presenti del Chairman’s Club e del Founder’s Circle di Herbalife) nella misura in cui tali individui erano membri del President’s Team di Herbalife o di livello superiore durante il Periodo della class action, compresi i loro coniugi, eredi, predecessori, successori, rappresentanti, alter ego o cessionari”.
Sono altresì esclusi i distributori Herbalife statunitensi che abbiano precedentemente sottoscritto una liberatoria per le rivendicazioni oggetto della presente controversia.
L’importo restituito ai membri della class action sarà “basato sul numero di biglietti per eventi Herbalife acquistati da ciascuno”:
In primo luogo, “ogni Membro dell’azione collettiva di risarcimento sarà informato dall’Amministratore dei rimborsi in merito agli Eventi aziendali Herbalife per i quali il Membro dell’azione collettiva di risarcimento ha acquistato i biglietti secondo i registri di Herbalife”.
In seguito, i Membri dell’azione collettiva possono “”richiedere il rimborso di ulteriori Eventi Herbalife per i quali il Membro dell’azione collettiva ha acquistato i biglietti” se il Membro fornisce una certificazione di determinate informazioni sull’evento.
Herbalife adotterà inoltre “modifiche alle proprie politiche aziendali” per un minimo di tre anni come parte dell’accordo proposto:
Herbalife modificherà le sue Regole di Condotta e le Politiche dei Distributori negli Stati Uniti per sottolineare che la partecipazione agli eventi statunitensi non è obbligatoria e non garantisce il successo finanziario.
Herbalife modificherà le sue Regole di Condotta e le Politiche dei Distributori negli Stati Uniti per indicare che sono proibite le dichiarazioni dei distributori secondo cui la partecipazione agli eventi statunitensi è obbligatoria o garantisce il successo finanziario.
I volantini degli Eventi Aziendali Herbalife negli Stati Uniti e la parte del sito web di Herbalife che promuove gli eventi STS negli Stati Uniti dovranno includere una liberatoria sul fatto che la partecipazione agli eventi statunitensi non è obbligatoria e non garantisce il successo finanziario.
Herbalife modificherà le sue Regole di Condotta e le Politiche dei Distributori negli Stati Uniti per prevedere che gli acquisti di biglietti per gli Eventi Aziendali Herbalife negli Stati Uniti siano rimborsabili attraverso la procedura di riacquisto esistente dell’azienda in base alla sua Garanzia Gold Standard.
Inoltre, Herbalife consentirà ai distributori di annullare l’acquisto dei biglietti per l’Evento Aziendale Herbalife negli Stati Uniti entro 24 ore dall’acquisto.
Ai distributori Herbalife sarà precluso l’acquisto di più di due biglietti per distributore per ogni singolo evento aziendale Herbalife negli Stati Uniti.
Le modifiche specifiche “statunitensi” indicano che Herbalife potrà continuare a indurre in errore e a raggirare i clienti al di fuori degli Stati Uniti.
L’accordo proposto non prende in considerazione le accuse di schema piramidale mosse nella denuncia originale contro Herbalife.
Il tribunale californiano investito del caso ha approvato l’accordo il 19 aprile.
Per quanto riguarda il futuro, l’avviso di transazione deve essere distribuito entro il 19 maggio; le obiezioni e le rinunce devono essere presentate entro il 4 agosto; i membri della class action devono presentare una richiesta di risarcimento entro il 4 agosto; l’approvazione finale della transazione deve essere richiesta entro l’8 settembre; l’udienza di approvazione finale è prevista per il 16 ottobre.
Se vivete negli Stati Uniti e avete partecipato a eventi Herbalife, è bene che vi rivolgiate a un rappresentante legale qualificato.