Ariix: l’ex amministratore accusato di truffa dalla SEC.

In seguito alla denuncia del nuovo proprietario di Ariix contro la precedente gestione, di cui abbiamo parlato qui, la SEC ha aperto un’indagine per frode a carico di Brent Willis, ex CEO di NewAge ed ex dirigente del network Ariix.

Willis, secondo l’Antitrust degli Stati Uniti, avrebbe dichiarato falsità che avrebbero contribuito alla “crescita e al successo” di Ariix.

Secondo la SEC, Willis avrebbe mentito su “accordi di distribuzione di prodotti” in “conferenze con gli investitori, telefonate sui guadagni, interviste con i media” e in “almeno 12 comunicati stampa”.

In realtà, questi accordi di distribuzione o non esistevano o erano significativamente più piccoli di quanto affermato nelle dichiarazioni pubbliche.

All’inizio del 2018 Willis ha dichiarato che NewAge aveva un accordo di distribuzione con l’esercito statunitense.

In realtà, NewAge non ha mai stipulato un accordo di distribuzione con le forze armate; non ha mai avuto in programma di vendere i suoi prodotti in tutti gli spacci e scambi del mondo; e non aveva nemmeno le scorte di magazzino per farlo.

Willis ha anche lucrato sulla moda del CBD nel settore del MLM alla fine del 2018, affermando che NewAge stava lavorando a “un portafoglio di bevande infuse con CBD”.

Willis ha dichiarato in maniera ingannevole che NewAge si era assicurata ordini e impegni consistenti di vendita al dettaglio e di distribuzione per i suoi prodotti CBD, e che i prodotti a base di CBD di NewAge sarebbero stati venduti nei negozi al dettaglio.

In realtà, NewAge non ha mai completato lo sviluppo di un prodotto a base di CBD e non ha mai ricevuto ordini o impegni da parte di alcun rivenditore per i prodotti a base di CBD.

Nonostante il fatto che i prodotti a base di CBD di Ariix non fossero nemmeno in fase di sviluppo, né tantomeno disponibili per la distribuzione:

In occasione di un incontro fuori sede organizzato dal convenuto e a cui hanno partecipato rivenditori, distributori e investitori durante la fiera NACS dell’ottobre 2018 a Las Vegas, NewAge ha distribuito delle schede di vendita … che includevano le dichiarazioni false e fuorvianti secondo cui

(i) i prodotti CBD “a spettro completo” di NewAge erano fabbricati tramite un “processo di produzione proprietario”;

(ii) che i presunti prodotti erano una “formula interna proprietaria sviluppata da New Age Health Sciences”;

(iii) che “ogni lotto” dei presunti prodotti “è testato da terzi”; e

(iv) che i presunti prodotti beneficiavano di un “effetto di entourage amplificato dalla nanotecnologia a spettro completo”.

Willis avrebbe anche raccontato le seguenti bugie sulla distribuzione di NewAge:

  • XingTea distribuita da 7-Eleven in 1500 punti vendita negli Stati Uniti, quando l’accordo di distribuzione riguardava solo 250 punti vendita in Colorado (2017);
  • l’acqua Aspen Pure Probiotic distribuita in oltre 2000 punti vendita di Ahold Delhaize, quando NewAge non aveva le scorte per farlo e Ahold Delhaize si era impegnata a distribuirla solo in 74 punti vendita (2017);
  • Nonostante l’accordo non specificasse gli impegni di distribuzione (2017), Willis promise che Unified Strategies Group avrebbe distribuito le bevande NewAge attraverso “più di 1 milione di distributori automatici, 5.000 micro mercati e oltre 1.800 strutture di ristorazione per i clienti in tutti gli Stati Uniti”.
  • Pur in assenza di un accordo di distribuzione, Willis disse che Coco-Libre e Bucha Live Kombucha sarebbero stati distribuiti in Canada da Loblaws e Sobeys (2018);
  • Bucha Live Kombucha sarebbe stato distribuito dal “più grande distributore di alimenti e bevande della Corea del Sud per espandersi a tutti i principali punti vendita al dettaglio in tutto il paese con effetto immediato”, nonostante il fatto che tutto ciò che è stato venduto era una licenza senza alcun accordo di distribuzione (2018); e…
  • le bevande Marley sarebbero state distribuite da Walmart “in tutti gli Stati Uniti… in tutti i negozi Walmart”, nonostante il fatto che l’accordo riguardasse “meno del 7% dei negozi Walmart” (2019).

Willis è accusato di aver mentito alla SEC, per aver:

gonfiato artificialmente il prezzo delle azioni di NewAge, migliorare la sua posizione finanziaria e trarne un vantaggio finanziario, pur sapendo, o non sapendo incautamente, che le dichiarazioni erano false e fuorvianti.

Secondo la SEC, Willis era “fissato” con il calo del prezzo delle azioni di NewAge, che rifletteva la situazione finanziaria della società.

Per tutto il 2017 e il 2018 NewAge si è trovata in gravi difficoltà finanziarie.

Nel 2017 NewAge ha subito perdite e ha faticato a pagare l’inventario e le spese operative.

Per l’anno conclusosi il 31 dicembre 2017, NewAge ha registrato una perdita netta di circa 3,5 milioni di dollari e disponeva solo di circa 285.000 dollari in contanti.

Per i primi sei mesi del 2018 (terminati il 30 giugno 2018), New Age ha registrato una perdita netta di circa 3,4 milioni di dollari e disponeva solo di circa 213.000 dollari in contanti.

Anche il prezzo delle azioni di NewAge è diminuito notevolmente alla fine del 2017 a causa dell’incapacità della Società di assicurarsi i clienti nazionali per i suoi marchi esistenti o di sviluppare nuovi prodotti promettenti.

Le cose sono peggiorate nel 2018, spingendo NewAge ad accendere un “prestito ad alto tasso di interesse per far fronte agli obblighi finanziari di base”.

Nonostante le false dichiarazioni diffuse anche nel settore del network marketing con la complicità del sito BusinessForHome:

Willis ha ripetutamente espresso la sua frustrazione per l’incapacità della Società di assicurarsi la distribuzione presso i principali rivenditori e ha esercitato una notevole pressione sui suoi dipendenti, in particolare sul personale addetto alle vendite, affinché generassero notizie positive per la Società.

E mentre tutto questo accadeva, Willis supplicava il Consiglio di Amministrazione di concedergli un aumento di stipendio.

Willis era anche frustrato per il suo compenso in NewAge e ha ripetutamente sollecitato il Consiglio di Amministrazione della Società ad aumentarlo, in parte per pagare le imposte personali.

Intorno al 2017 e all’inizio del 2018, il Consiglio di amministrazione ha detto all’imputato che una volta che la Società avesse avuto una migliore situazione finanziaria, avrebbe rivisto il suo pacchetto retributivo.

Si noti che gli anni 2017 e 2018 coincidono con l’inizio della pubblicazione di false informazioni di Willis, che hanno portato all’aumento del valore delle azioni di NewAge.

Willis ha anche beneficiato personalmente delle dichiarazioni false e fuorvianti sopra descritte.

Ad esempio, mentre il prezzo delle azioni e la liquidità di NewAge erano ancora artificialmente gonfiati a causa delle dichiarazioni false sopra descritte, tra aprile e ottobre 2019, l’Imputato ha ottenuto denaro o proprietà vendendo 425.000 azioni NewAge per un ricavo netto di oltre 2 milioni di dollari.

Inoltre, il Consiglio di Amministrazione ha concesso all’imputato un significativo aumento del compenso a partire dal 2019, a causa del miglioramento della posizione finanziaria della Società, del successo delle offerte azionarie e del completamento dell’acquisizione di Morinda, tutti risultati delle dichiarazioni errate di cui sopra.

Willis si è dimesso da amministratore delegato il 10 gennaio 2022.

Nel settembre 2022, NewAge ha presentato istanza di fallimento ai sensi del Capitolo 11.

Oltre alle bugie di Willis, gli eventi che hanno portato alla scomparsa di Ariix sono stati caratterizzati da sabotaggi ed estorsioni.

Willis è stato accusato di molteplici violazioni del Securities and Exchange Act come risultato delle sue azioni.

L’autorità di vigilanza ha richiesto la condanna e un’ingiunzione, la restituzione dei guadagni illeciti e una sanzione pecuniaria civile.

Fonti: SEC | BehindMLM | MorningStar

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